Mercoledì, 7 gennaio 2004
Le vacanze natalizie sono finalmente terminate e la vita riprende i suoi ritmi abituali. Riprendo anche Defecatio, per tenere traccia delle mie evacuazioni in questo quarantesimo anno di vita. Oggi tutto bene: quantità non eccessiva, ma nemmeno esigua; colore scuro; afrore da denuncia. La pizza “Armando” (mozzarella, salmone, caviale) ha dato i frutti sperati. Sto leggendo Seppellite il mio cuore a Wounded Knee (Dee Brown, Oscar Mondadori). Un po’ triste, per cominciare la giornata, ma interessante.
Venerdì, 9 gennaio 2004
Mi hanno messo a dieta.
Negli ultimi nove mesi, per ragioni che sarebbe lungo spiegare, sono aumentato di dieci chili; nei prossimi due mesi devo perderne sette.
Per ora, la dietologa non ha imposto regole ferree; mi ha solo dato delle indicazioni sul regime alimentare da seguire: niente dolci, carboidrati la mattina, verdura e proteine la sera, no alcolici, pizza una volta alla settimana.
Niente dolci chi se ne importa, dieta dissociata già la facevo (anche se al contrario: carne al mattino e pasta la sera; che pare sia sbagliato), ma niente alcolici e niente pizza sono una coltellata al cuore.
Comunque.
Ossequioso alle regole, iersera ho mangiato funghi e broccoli cotti al vapore, conditi con un cucchiaio di olio piccante e questa mattina l’estruso era strano: una metà buona, l’altra metà priva di consistenza, come le risposte degli ospiti di Marzullo.
Comunque.
Mi sono pesato: 85,5.
Chilogrammi, purtroppo.
Sabato, 10 gennaio 2004
Era inevitabile.
Avevo anche mangiato il minestrone, ieri sera, nella speranza che aggiungesse, per citare Doonesbury, “un po’ di peso al ticket”, ma niente.
Poca roba, signori miei, poca roba.
Le coercizioni alimentari hanno cominciato a fare il loro effetto e stamane il rettufatto era di scarso volume e praticamente inodore; se dovessi fare il controllo dei gas di scarico, lo passerei certamente.
Che tristezza.
Comunque un lato positivo c’è: 85,1.
A domani.
Domenica, 11 gennaio 2004
Devo parlare con la dietologa, perché va bene che c’ho mal di schiena, va bene la questione fegato al limite, va bene una corretta alimentazione, ma bisogna trovare un sistema per aumentare il volume dell’estruso.
Crusca, fibre, polistirolo, quello che sia, ma ‘sta carestia deve finire: ho una reputazione da difendere!
Sono troppo depresso per scrivere, spero meglio per domani.
Nel caso vi interessasse, ho fermato la bilancia a 84,8 chilogrammi.