Pubblicato il: 10-08-1999
Arrabbiato? No, solo annoiato
Vorrei dell’aria pura
Vorrei produrre meno spazzatura
e meno plastica
Vorrei vederne meno abbindolati da una svastica
o dagli slogan rivoluzionari;
innamorati dentro i lupanari
Ah!
sento la puzza risalirmi per le nari
Sì: volevo dire per il naso
non farci caso
prova a pensare con il tuo cervello
vedrai che bello
la gestazione e il parto di un’idea
solo diarrea
la roba ch’esce da quell’apparecchio
diventi vecchio
e incontinente
e scopri che della tua vita non rimane niente
.
Passi le sere col telecomando
mi raccomando
:
non arrischiarti a uscire fra la gente.
No
meglio sintetico,
meglio digitale
che affetti imprevedibili
ti fanno stare male
gli eventi che sovvertono quell’ordine vigliacco
che hai dato alla tua vita,
la testa dentro un sacco.
Un sacco di cazzate che ti affollano la mente
e forse in fondo è pure giusto
che di te non resti niente
“E questa estate romana”
Di musica e pornografia
portatevela via
,
fatela altrove
;
fatemi andare a letto presto,
tipo alle nove
o nove e venti
io non ambisco a mescolarmi ai deficienti
che affollano le arene, gli stadi e le piazzette
meglio svegliarsi presto, anche prima delle sette
godersi la città, con troie e netturbini
chi scopa per contratto è meglio dei cretini
che impazzano la notte sulle loro macchinone
Il solo status symbol oramai é l’educazione
.